Premio Pannunzio 2016
Premio Pannunzio 2016 ad Alain ELKANN
Giornalista e scrittore, nato a New York nel 1950, figlio di Jean Paul Elkann, banchiere francese e di Carla Ovazza, torinese, si è laureato in Giurisprudenza all’Università di Ginevra. Oltre ad aver scritto per quotidiani e riviste quali “La Stampa”, “Nuovi Argomenti”, “The Literary Review”, “Shalom” e “Panta”, ha pubblicato i libri-intervista “Vita di Moravia” (con A. Moravia), “Cambiare il cuore” (con il cardinale C. M. Martini) ed “Essere ebreo” (con il rabbino E. Toaff). Inoltre in televisione ha condotto un programma in forma di intervista con Indro Montanelli. Dopo aver ricevuto il Premio Cesare Pavese per “John Star”, ha scritto tra gli altri “L’equivoco”, “Nonna Carla”, “Hotel Locarno”, “Rotocalco”, il libro di racconti “Spicchi di un'arancia”, la biografia “La voce di Pistoletto”, scritta in collaborazione con l'artista, e il suo ultimo romanzo “Il fascista”. Presiede la FIAC (Foundation for Italian Art and Culture) e la Fondazione Museo delle Antichità Egizie di Torino.
Premio Pannunzio 2016